Sonata Arctica - The Ninth Hour

TITOLO: The Ninth Hour

ARTISTA: Sonata Arctica

GENERE: Power Metal

ANNO: 2016

PAESE: Finlandia

ETICHETTA: Nuclear Blast

Gli ultimi album della band finlandese hanno fatto sicuramente discutere molto i suoi fan, fan che non trovavano più i sound tipici del Power scandinavo ma melodie più elaborate e che, nella maggior parte dei casi, hanno lasciato l'amaro in bocca. La verità è solo una: I Sonata Arctica di "Ecliptica" e "Silence" sono ormai lontani ed è fondamentale tenerlo a mente, soprattutto prima di lanciarsi nell'ascolto di questo nuovo album. Se con "Pariah's Child" la band finlandese ha cercato di tornare allo stile dei primi lavori, riuscendoci però solo in parte, con "The Ninth Hour", invece, ha voluto dimostrare tutta la maturazione musicale acquisita negli anni.

L'album in questione è sicuramente un album che va ascoltato più volte per essere assimilato e capito; un album, dunque, molto complesso e soprattutto innovativo.

A primo impatto notiamo un Metal davvero molto melodico, ma con forti radici Power. Il sound complesso è dovuto principalmente ai numerosi passaggi progressivi e destrutturati, presenti con maggior spessore nel brano "Fly, Navigate, Communicate".

L'atmosfera è malinconica; i testi dell'album sono incentrati su un unico grande ed importante tema: Il rapporto tra l'uomo e la natura. Questa malinconia, però, se nei primi lavori era presente solo nei testi, qui si materializza entrando a far parte della base melodica generale.

Si conferma, in questo nuovo lavoro, l'amore di Tony Kakko per quello stile "operistico" presente ormai con una certa costanza sin dal brano "The Boy Who Wanted To Be A Real Puppet" dell'album "Reckoning Night". Questo stile operistico è presente soprattutto nel brano "Till Death's Done Us Apart", in cui Tony dà il meglio di sè con un'interpretazione impeccabile.

L'album presenta anche una buona produzione: linee di basso non trascurate nel mixaggio, un buon bilanciamento tra chitarra e tastiera, una batteria che, anche non essendo rapida come una volta, svela delle piacevoli e divertenti accelerazioni in brani come "Rise A Night"; inoltre la voce di Tony è straordinariamente performante e teatrale.

"The Ninth Hour" è quindi un album che conferma il cambiamento di stile dei Sonata Arctica. L'adozione di elementi progressivi e operistici sarà sicuramente presente nei futuri album della band in maniera costante, seppur mantenendo delle solide ed evidenti radici Power. I fan della band dovrebbero, quindi, dimenticare i Sonata Arctica maestri del Power scandinavo old school e imparare ad assaporare questi nuovi Sonata Arctica molto innovativi e consapevoli di ciò che producono.

Nick

VOTO 8/10

Track List :

1) Closer To An Animal

2) Life

3) Fairytale

4) We Are What We Are

5) Till Death's Done Us Apart

6) Among The Shooting Stars

7) Rise A Night

8) Fly, Navigate, Communicate

9) Candle Lawns

10) The Elephant (Bonus Track)

11) White Pearl, Black Oceans Part II - By The Grace Of The Ocean

12) On The Faultline (Closure To An Animal)

Line Up :
Tony Kakko: Lead vocals

Tommy Portimo: Drums

Henrik Klingenberg: Keyboards

Elias Viljanen: Guitar

Pasi Kauppinen: Bass