Solution.45 - Nightmare in the Waking State part. II
TITOLO: Nightmare in the Waking State part. II
ARTISTA: Solution.45
GENERE: Melodic Death / Progressive Metal
ANNO: 2016
PAESE: Svezia/Finlandia
ETICHETTA: AFM Records
ARTISTA: Solution.45
GENERE: Melodic Death / Progressive Metal
ANNO: 2016
PAESE: Svezia/Finlandia
ETICHETTA: AFM Records
Dal 2010,
anno in cui i Solution .45 pubblicano il loro primo album "For Aeons
Past", ne è passato di tempo. La band ha accumulato molto materiale, da
qui la scelta di pubblicare due album distinti, ma appartenementi alla stessa
"saga". Nel 2015, il supergruppo svedese pubblica "Nightmares In
The Waking State, pt.1" e, l'anno successivo, ecco la seconda parte.
"Nightmares
In The Waking State, pt.2" è un album davvero ben fatto, senza dubbio. I
brani hanno chiaramente delle radici Modern Metal, con una componente melodica
tipica del Metal scandinavo. Tuttavia, questi ragazzi riescono a trasmettere
tutta la rabbia e la grinta presente in primis nei loro testi che hanno
tematiche basate sui problemi della vita, i sentimenti e, come dal titolo, gli
incubi che ognuno di noi ha. Tematiche abbastanza delicate insomma, che possono
essere percepite solo dalle "menti aperte", da chi guarda il mondo
con occhi diversi, non vivendo passivamente la vita. Analizzando questo album
dal punto di vista del sound, notiamo innanzitutto che esso è introdotto da una
traccia strumentale/orchestrale dalle sonorità epiche, quasi come se fosse una
sorta di varco, di portale che ci trasporta in un'altra dimensione. Dopo questa
intro, ecco che i Solution .45 mostrano subito tutto il loro potenziale
compositivo con il brano "The Faint Pulse Of Light". Si conferma la
scelta della band del "cambiamento" di stile già intrapreso nel
precedente album. Vi chiederete perchè la parola "cambiamento" va
messa tra virgolette. Bene, ecco il motivo: più che un vero e proprio
cambiamento, i Solution .45 aggiungono importanti elementi al Melodic Death
stile Children Of Bodom che presenta l'album "For Aeons Past". I due
album "Nightmares In The Waking State" presentano, invece, un sound
molto più complesso e ricercato, con molte caratteristiche del Progressive;
caratteristiche molto evidenti nel brano "Mind Mutation",
probabilmente il migliore dell'album. Anche in quest'album, come nel suo
predecessore, i chitarristi Jani Stefanovic (Miseration, Divinefire, Essence of
Sorrow) e Patrik Gardberg (Torchbearer, The Few Against Many, Ammotrack) ci
stupiscono creando melodie che vanno da passaggi tipici del Power, a quelli del
Progressive che, in alcuni casi, ricordano addirittura i Dream Theater, fino
allo stile Djent, riconoscibile soprattutto nel brano "Chain
Connector". Sempre più evidenti le grandi qualità del batterista Rolf
Pilve (Miseration, Essence Of Sorrow, Stratovarius), che ci dimostra tutte le
sue abilità nel brano "Misery Mantra". Inutile soffermarci troppo
sulla enormi e ben note doti del cantante Christian Alvestam (Miseration, ex Scar
Symmetry), capace di passare improvvisamente da un cantato in Clean al Growl e
addirittura a toni tipici del Metal più estremo: basta ascoltare il brano
"Built On Sand", un brano a due facce e quindi equivalente a
"Winning Where Losing Is All" del precedente album.
"Nightmares In The Waking State, pt.2"
contiene anche due slow-tempo: "The Curse That Keeps On Giving" e
"Chain Connector".
Ricapitolando,
qui parliamo di una band davvero molto valida. Una band che fa passi da gigante
e che sicuramente avrà un futuro roseo. Una band che non ha nulla da invidiare
a grandi gruppi come Soilwork (il cui brano "Enemies In Fidelity"
rimanda molto al sound che i Solution .45 presentano in questo album), Gojira o
Children Of Bodom. Una band, quindi, di cui sicuramente sentiremo spesso
parlare.
Nick
VOTO 8,5/10
Track List :
1) Dim Are The Pathways
2) The Faint Pulse Of
Light
3) Mind Mutation
4) Built On Sand
5) Inescapable Dream
6) The Curse That Keeps
On Giving
7) Chain Connector
8) What Turns The
Wheels
9) Misery Mantra
10) Heavy Lies The
Crown
Line Up :
Christian Alvestam - Vocals
Christian Alvestam - Vocals
Jani Stefanovic - Guitars
Patrik Gardberg - Guitars
Rolf Pilve - Drums
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