Deathspell Omega - Si Monvmentvm Reqvires, Circvmspice
TITOLO: Si Monvmentvm Reqvires, Circvmspice
ARTISTA: Deathspell
Omega
GENERE: Post-Black Metal
ANNO: 2004
PAESE: Francia
ETICHETTA: Norma Evangelium Diaboli
Siete mai
stati in una chiesa di domenica mattina? Probabilmente sì. E avrete anche
assistito ad una messa. Quindi, immagino, conoscete abbastanza bene
quell’atmosfera di sacralità che permea l’area all’interno della casa del
Signore. E, parimenti, avete presente la comunità cattolica unita in preghiera,
nel tentativo di avvicinarsi al divino, a Dio. Bene. Prendete questa esatta
atmosfera, questa ritualità e sacralità vissuta da chi vuole avvicinarsi alla
sfera del soprasensibile e della divinità e accostatela alla musica più
malvagia e corrotta che possiate immaginare. Ecco, in questo modo otterrete Si
Monvmentvm Reqvires, Circvmspice dei Deathspell Omega.
Primo
album del nuovo, fortunatissimo corso della band francese, nata come progetto
black metal dal sound prossimo a quello della scuola norvegese, nel 2004 Si
Monvmentvm Reqvires, Circvmspice (che, da ora in poi, chiameremo semplicemente
Monumentum) segnò una svolta nel sound dei Deathspell Omega, rendendoli una
delle realtà della prolifica scena black francese più acclamate e geniali. Con
questo lavoro, infatti, il loro sound unisce alle feroci sfuriate spacca
timpani tipiche del metallo nero ingredienti provenienti da generi e stili
profondamente diversi gli uni dagli altri, come dei cori gregoriani, inserti
ambient e qualche lampo di thrash metal (come nella seconda metà di Sola Fide
II).
Monumentum
dà il via, oltre che all’età dell’oro del combo francese, alla trilogia che
indaga il rapporto dell’uomo con Dio e Satana, quest’ultimo visto come un
salvatore, come colui che squarcia il velo illusorio del Cristianesimo,
portando distruzione, caos e morte nel mondo: “Oh Satan, I aknowledge you as
the Great Destroyer of the Universe. All that has been created you will corrupt
and destroy”, recita l’inizio di Sola Fide I. Il Satanismo proposto dalla band
transalpina non è solo un pretesto, un modo (piuttosto puerile, ad essere
sinceri) per apparire trasgressivi, come accade per fin troppi gruppi estremi,
ma è una vera e propria fede non tanto religiosa, quanto più filosofica. I
testi di Monumentum sono estremamente più profondi della media delle produzioni
black metal, con citazioni dirette alle Sacre Scritture e a varie opere di
filosofia.
Filosofia,
dunque. I Deathspell Omega sono i filosofi del Satanismo contemporaneo ma non
rinunciano a quell’elemento tanto fondamentale del loro nuovo corso a cui
abbiamo accennato in apertura: la sacralità. Monumentum è una vera e propria
messa nera. Il songwriting estremamente articolato e caotico ben rappresenta la
figura di Lucifero e rendono la musica proposta piuttosto selettiva, quasi
elitaria, tanto che poche sono le parti facilmente memorizzabili. Normalmente
questo sarebbe un enorme difetto ma, nel caso dei Deathspell Omega è uno
strumento per spingere l’ascoltatore a sentire l’opera più e più volte. L’elitarietà
di questo capolavoro è data anche dalla lingua usata nei testi: si passa dal
latino al francese ad un inglese arcaicizzante, che potrebbe rendere ancora più
ostica la comprensione di questo nerissimo monolite. Una musica che lega
indissolubilmente l’anima dello spettatore al Diavolo. Non si può non uscire in
qualche modo cambiati nello spirito dall’ascolto di Si Monvmentvm Reqvires,
Circvmspice.
Una
pietra preziosa dalla bellezza più nera, un monumento raffinato ma estremamente
tetro eretto in nome di Satana. Buon ascolto.
Federico
“Tyst” Querin
VOTO 9/10
Tracklist:
1. First Prayer
2. Sola Fide I
3. Sola Fide II
4. Second Prayer
5. Blessed Are The Dead Whiche Dye In Lorde
6. Hétoïmasia
n>
7. Thirs Prayer
n>
8. Si Monumentum Requires, Circumspice
9. Odium Nostrum
10.Jubilate Deo (O Be Joyful In The Lord)
11. Carnal Malefactor
12. Drink The Devil’s Blood
13. Malign Paradigm
Line-Up:
- Vocals: Mikko Aspa;
- Bass: Khaos;
- Guitar: Hasjarl
- Bass: Khaos;
- Guitar: Hasjarl
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