Batushka - Litourgiya


TITOLO: Litourgiya

ARTISTA: Batushka

GENERE: Black Metal

ANNO: 2015

PAESE: Polonia

ETICHETTA: Witching Hour Productions



Band assai particolare i Batushka. Compaiono letteralmente dal nulla dalle terre della Polonia nel 2015, pubblicando prima un singolo, e poi il disco di debutto dopo qualche settimana, “Litourgiya”.
La cosa più particolare della band, però, è che non se ne conoscono le vere identità. I musicisti che la compongono appaiono sempre incappucciati nei vari live e usano dei nomi d’arte scritti in cirillico.
Quello che ci troviamo davanti è molto singolare. La proposta della band è un black/doom di stampo classico ma arricchito da un qualcosa che nessun altro ha mai usato: delle litanie.
Le basi della band sono fatte del metallo più nero mai visto, quel metallo nero fatto di riff sinistri, blast beat mostruosi e urla disumane, ma sopra costruiscono utilizzando del doom opprimente e claustrofobico, unito alle voci pulite cantanti litanie, rendendo la proposta della band polacca originale, senza risultare mai banale, vista anche l’assenza di varietà e progressismo all’interno del disco.
Purtroppo, però, una volta finita la sorpresa del primo ascolto, dal secondo ascolto in poi il disco perde un po di atmosfera, senza tuttavia diventare noioso o pesante da ascoltare.
Singolare anche la suddivisione in tracce: le 8 canzoni che compongono il disco hanno lo stesso nome, “Yekteniya”, con l’aggiunta di una cifra giusto per ordinarle. Ciò lo rende, anche se le tracce sono separate da un silenzio finale e uno iniziale, un disco da una traccia sola e infatti è proprio questa la sensazione che comunica: le canzoni sono coese e unite tra di loro, senza mai perdere il filo conduttore che regge l’intero disco. Come se stessimo davvero ascoltando una traccia da 40 minuti.
“Litourgiya”, quindi, è una ventata d’aria fresca nel panorama moderno del Black. Un disco che, pur non presentando particolari sperimentalismi, riesce a ergersi dagli altri suoi colleghi.
Un album che trasuda oscurità, blasfemia e occultismo dal primo all’ultimo secondo. E fatevelo dire: le litanie mettono un’angoscia unica.
Fatelo vostro.

Antonio Rubino


VOTO 8.5/10

Track List :

01 – Yekteniya 1
02 – Yekteniya 2
03 – Yekteniya 3
04 – Yekteniya 4
05 – Yekteniya 5
06 – Yekteniya 6
07 – Yekteniya 7
08 – Yekteniya 8

Line Up :

Христофор – chitarra, basso, voce
Мартин – batteria
Варфоломей – voce

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